Famiglia e tradizione

Tradizione significa trasmettere, tramandare. Il Pastificio Masciarelli nasce da un’antica tradizione di valori passati di padre in figlio, valori di genuinità, autenticità e amore per un lavoro che dà vita ad un prodotto artigianale.

Noi Masciarelli, come attesta un certificato della Camera di Commercio, già nel 1867, eravamo “pastieri” a San Martino sulla Marrucina, prima di trasferirci nel 1913 a Pratola Peligna. Dopo 38 anni di produzione nel vecchio pastificio ubicato al centro del paese, ci siamo trasferiti nel nuovo e più accogliente laboratorio dove locali e i macchinari sono a norma, ma dove si respira sempre un’aria carica di bontà e tradizioni antiche. Produciamo la pasta con le stesse tecniche dei nostri antenati: abbiamo conservato intatta la tradizione con cui controlliamo il nostro prodotto dalle prime fasi di lavorazione fino alla vendita. Scegliamo semole speciali, ad alto contenuto di glutine e proteine, creiamo l’impasto con le migliori acque del Parco Nazionale della Majella.

Un video sui nostri primi 150 anni

1867-2017

Mirando esclusivamente alla qualità del prodotto produciamo quantità limitate con trafile circolari in bronzo ed adottiamo una lunga essiccazione di 36 – 48 ore, utilizzando temperature bassissime che dai 40° ai 45°. Tutto questo per garantirvi l’invariabilità delle qualità organolettiche della semola, e per farvi assaporare il vero gusto di una pasta artigianale caratterizzata dalla sua tipica ruvidità e rugosità. E’ l’amore per questo vecchio mestiere l’eredità che ci hanno lasciato i nostri nonni ricordandoci ogni giorno che il nostro non è un lavoro ma una piccola arte. E come artisti, tramite la nostra opera, la pasta, vogliamo tramandarvi eternamente quegli antichi odori e sapori particolari che rendono unica la nostra Terra.

Rispetto per i dettagli fondamentali della lavorazione tradizionale, tante attenzioni, ma anche piccole imperfezioni – che testimoniano il tocco originale dei maestri artigiani – fanno della pasta Masciarelli un prodotto unico, riconosciuto per qualità e bontà.

Spaghetti alla Chitarra: Una storia originale!

Intorno al 1860 arriva in Abruzzo il ferro acciaioso. I Martinesi lo utilizzano subito per migliorare i loro famosi setacci, destinati alla raffinazione della
polvere da sparo e alla vendita. Proprio in quel periodo, a cavallo dell’Unità d’Italia, viene fondato il Pastificio Masciarelli. Raffaele, il primo pastiere della famiglia, per tagliare velocemente e senza fatica la pasta, ha utilizzato un setaccio quadrato a corde larghe di filo acciaioso – creato da lui o da un suo concittadino – dando vita all’odierna chitarra da pasta, che aveva proprio a San Martino il maggior centro di produzione sino a fine ‘800. In pochi anni questo strumento (chiamato anche “carrature” o “maccaronaio”) diventa famosissimo e si diffonde in tutto l’Abruzzo e poi ovunque in Italia.